CLASSI DIFFERENZIATE PER STUDENTI STRANIERI
Scuola,ok alle classi per stranieri
Ammessi dopo test d'ingresso: polemica
Sì dalla Camera alla mozione Pdl sull'accesso degli stranieri alla scuola dell'obbligo (Cota primo firmatario). Nella mozione s'impegna il governo, fra l'altro, a rivedere il sistema di accesso degli studenti stranieri alla scuola di ogni ordine e grado, favorendo l'ingresso dopo superamento di test e specifiche prove di valutazione e a istituire classi ponte che consentano agli stranieri (bocciati, ndr) di frequentare corsi di lingua italiana".
Queste ultime sono "propedeutiche all'ingresso degli studenti stranieri nelle classi permanenti". Il governo infine dovrà "non consentire in ogni caso ingressi nelle classi ordinarie oltre il 31 dicembre di ciascun anno, al fine di un razionale ed agevole inserimento degli studenti stranieri nelle nostre scuole".
Il testo impegna inoltre il governo ad "una distribuzione degli studenti stranieri proporzionata al numero complessivo degli alunni per classe, per favorirne la piena integrazione e scongiurare il rischio della formazione di classi di soli alunni stranieri", oltre che "nelle classi ponte, l'attuazione di percorsi monodisciplinari e interdisciplinari, attraverso l'elaborazione di un curriculum formativo essenziale, che tenga conto di progetti interculturali, oltre che dell'educazione alla legalità e alla cittadinanza".
Il provvedimento è passato con 265 sì, 246 no e un astenuto. Sono state, invece, bocciate le mozioni dell'opposizione. Al voto si ègiunti dopo un lungo dibattito, e la spaccatura nella maggioranza è stata evitata da una riformulazione del testo, proposta da Italo Bocchino (Pdl) e recepita dal governo e da Cota, che aveva al suo fianco il leader della Lega Umberto Bossi.
W L'ITALIA
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