mercoledì, ottobre 24, 2007

Sciechimiche queste sconosciute

Da oltre dieci anni, i nostri cieli sono caratterizzati da lunghe scie bianche. Sono le scie degli aerei, ovviamente: lo sanno anche i bambini! E' risaputo, infatti, che gli aerei rilasciano al loro passaggio delle scie bianche: si chiamano "scie di condensazione", "contrails" in inglese.

Si tratta di un fenomeno del tutto naturale. I gas caldi (mix tra vapore acqueo e gas combusti) che fuoriescono dai motori degli aerei venendo a contatto con l'aria fredda dell'atmosfera innescano il processo della condensazione: il vapore acqueo si trasforma in piccoli cristalli di ghiaccio soggetti all'evaporazione. Per la loro natura, le scie di condensazione si dissolvono in circa 30-50 secondi (in casi particolari posso permanere nell'aria per pochi minuti) e pertanto non possono essere lunghe.
Essendo un fenomeno del tutto naturale, le scie di condensazione seguono determinate leggi fisiche, le quali si possono riassumere in tre principali condizioni fondamentali:
- quote superiori agli 8000 metri;
- umidità relativa non inferiore al 70%;
- temperatura inferiore ai -40 °C.

E FIN QUI TUTTO BENE!
Le scie che possiamo vedere tutti i giorni, però, sono scie particolari, del tutto diverse dalle scie di condensazione.
Queste scie sono molto lunghe e molto persistenti: alcune di esse si estendono da orizzonte a orizzonte e permangono nell'aria addirittura per molte ore. Altre assumono comportamenti strani: nella loro lunghezza svaniscono in alcuni tratti ma permangono in altri, oppure si espandono a dismisura o ancora si espandono "a tratti". Inconsueto e improbabile fenomeno se si trattasse di semplice vapore acqueo.
A questo punto viene naturale chiedersi: se sono scie degli aerei, di quali aerei si tratta e soprattutto… che tipo di scie sono? E' evidente che non sono scie di condensazione. Quindi… che cosa sono? Da cosa sono composte?
Le lunghe scie bianche diverse dalle scie di condensazione hanno iniziato a creare i primi sospetti sulla loro natura nel lontano 1998. In seguito ad una loro massiccia presenza nel cielo, gli abitanti di una cittadina canadese, Espanola, cominciarono ad accusare problemi di salute come: letargia, forti dolori alle giunture, perdita di memoria a breve termine, disturbi alle vie respiratorie, sintomi da depressione o simili a quelli influenzali. I cittadini cominciarono a preoccuparsi e dopo aver fatto analizzare le acque e la neve del posto riscontrarono la presenza di quantità di particolato di alluminio 20 volte superiore al limite indicato per l’acqua potabile.
Ad Edmonton (in Alberta), sempre in Canada, dopo la comparsa di queste scie rilasciate dagli aerei, cominciarono a morire le piante di una vasta area divenuta in breve tempo arida. Ad un’analisi chimica del terreno, risultò che la sua conduttività era sette volte superiore alla norma e questo a causa della percentuale altissima di bario e alluminio.
Attraverso le analisi di molti ricercatori e scienziati indipendenti, si suppone che le scie chimiche contengano sostanze chimiche quali sali di bario, ossido di alluminio, torio e altri metalli pesanti.
Per farla breve perchè di teorie e di cose da dire ce ne sarebbero tante le ipotesi più accreditate alle quali studiosi, ricercatori e scienziati sono giunti sono:
- servono per il controllo climatico
- hanno implicazioni militari e di H.A.A.R.P.
- coinvolgimento delle multinazionali
Per non tediarvi oltre vi posto due video sulle scie chimiche cosi chi non ha voglia di leggere si guarda il film!


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Questa è una delle bufale meglio costruite sulla rete. La più dettagliata smentita è http://www.md80.it/approfondimenti/la-cospirazione-delle-scie-chimiche/, mentre un sito più generale su bufale e co. è www.attivissimo.net

Anonimo ha detto...

letrgia??perdita di memoria?? disturbi alle vie respiratorie??....
troppe canne regaz!!!