martedì, dicembre 02, 2008

SON 4 ANNI CHE ORMAI SE NE SENTE PARLARE...MA PRIMA O POI SUCCEDERA'????SPERIAMO DI NO IO ANCORA DEVO ANDARCI AD AMSTERDAM!

Bruxelles - Anche questo fine settimana decine di migliaia di persone affollano le strade di Amsterdam, Maastricht o Rotterdam alla ricerca di un coffee shop dove fumarsi uno spinello in perfetto relax. Un vero esercito, quello dei "turisti della canna", che prestissimo potrebbe rimanere a bocca asciutta: proprio ieri il Comune di Amsterdam ha deciso di chiudere un quinto dei suoi coffee shop e mentre a sud del Regno infuria una vera e propria guerra diplomatica con le nazioni confinanti - stanche del via vai di giovani che vanno a fumare in Olanda - il governo progetta di mettere al bando hashish e marijuana e, con esse, i locali più celebri dei Paesi Bassi. Olanda 2008, lo spirito della nazione più liberale d' Europa pian piano sta svanendo, almeno tra i politici al potere. Soffrono i quartieri a luci rosse, drasticamente ridimensionati dalle autorità, e i coffee shop. E' di ieri la decisione del sindaco di Amsterdam: entro il 2011 saranno chiusi i locali del fumo a meno di 200 metri dalle scuole. Si tratta di 43 coffee shop, alcuni rinomati da tre decenni, sui 228 della capitale. Il primo cittadino lo ha fatto mal volentieri adeguandosi ad una direttiva del governo. Ed è proprio dall' Aja che arriva la controriforma destinata a mettere fine al mito nato negli anni Settanta del Paese dei divertimenti. E' guerra senza quartiere, con il divieto di fumo in tutti i locali pubblici e quello di dare in eredità le licenza dei gestori di coffee shop. Una misura che nel lungo periodo inevitabilmente porterà alla loro estinzione. Sempre che la mazzata non venga anticipata. Il primo partito del Paese, i cristiano-democratici del premier Jan Peter Balkenende (Cda), ha inserito nell' agenda di governo la messa al bando degli spinelli. A favore il terzo partito della coalizione, gli ultra-religiosi della Christian Unie, mentre ad opporsi sono solo i laburisti, l' altra formazione al potere. Ma opinioni politiche a parte, un problema legato ai coffee shop esiste: la legge olandese autorizza la vendita e il consumo di hashish e marijuana, ma ne proibisce produzione e distribuzione. Quella che molti chiamano la «grande ipocrisia». Il punto è semplice: se la coltivazione è vietata, dove si approvigionano gli 800 coffee shop olandesi? Dalla criminalità organizzata, visto che l' epoca dei piccoli produttori che facevano crescere le piantine nel giardinetto di casa è finita da quando quella del fumo libero è diventata un' industria da due miliardi di euro l' anno. E a farla da padrona sarebbe la mafia marocchina, che usa i porti olandesi per inondare di fumo, e di droghe pesanti, i coffee shop e il resto d' Europa, scatenando il sotterraneo malcontento dei governi di mezzo continente. Problemi inimmaginabili trent' anni fa, quando i Paesi Bassi aprirono agli spinelli proprio per non dare spazio alla criminalità organizzata. Ma allora si trattava di un mercato locale, mentre oggi è un vero mercato che campa grazie a milioni di turisti che ogni anno si riversano nelle città olandesi per fumare. Dunque missione fallita. E le pressioni arrivano anche dall' estero: nel sud del Regno ogni giorno arrivano in auto decine di migliaia di fumatori provenienti dai vicini Belgio, Francia e Germania, mandando su tutte le furie i comuni confinanti, stanchi del via vai di pusher e giovani che minacciano la sicurezza pubblica di luoghi dove il fumo è proibito. Intanto sono già stati messi al bando i funghetti allucinogeni venduti dagli smart shop, negozietti di prodotti naturali. Insomma, il dibattito infuria con politica e opinione pubblica spaccate. Chi si oppone alla chiusura - e sono davvero in tanti - non lo fa solo per salvare un simbolo nazionale, ma dice che senza i coffee shop la malavita sarebbe ancora più difficile da contrastare. Eppure l' onda è difficile da fermare e presto l' Olanda potrebbe cambiare per sempre.

FONTE: La Repubblica

15 commenti:

T.D.Lemon ha detto...

Eggià...l'avevo gia letto questo articolo...si inizia con quelli vicino alle scuole e poi...
A PASQUA TUTTI IN OLANDA!!!!

Inktomi ha detto...

me l'ha detto porro di sta cosa probabilmente anche io e la mia consorte veniamo

Anonimo ha detto...

ad amsterdam si può andare anche per cultura, ci sono un sacco di musei interessanti:
-CoBrA Museum
-FOAM Photography Museum
-Museum Het Rembrandthuis
-Van Gogh Museum
-Museum Van Loon
Gallerie:
-De Appel
-Herman Brood Galerie
-Netherlands Media Art Institute
-Reflex Modern Art Gallery
SMART Projet Space
Artichettura:
-Oude Kerk
-Palazzo Reale
-Museum van Loon
-Beurs van Berlage
-Het Schip
Itinerari gratuiti:
-attraversare l'IJ in traghetto
-percorrere la galleria della guardia civica dall'Amsterdam
Historish Museum
-assistere ad un concerto gratuito all'ora di pranzo al Concertgebouw oppure al Muziektheater della Stopera
-mercato dei fiori
SE STANNO CHIUDENDO I COFFEE SHOP è SOLO PERCHè I TURISTI VAN Lì PER FUMARE E SI COMPORTANO DA BESTIE INCIVILI. Amsterdam purtroppo è diventata la patria del turismo consumista e ignorante, decadendo come città d'arte e di cultura, son passati in secondo piano i tratti fondamentali della città, risultando solo come una città di fumo e donne.
VISTO L'ELENCO DELLE COSE DA FARE, TROVO STUPIDO DIRE CHE AD AMSTERDAM NON C'è NIENTE DI CHE A PARTE I COFFEE SHOP E CHE è UN PECCATO CHE CHIUDANO. meglio se chiudono, almeno non ci sarà più gente che consumerà la città senza neanche interessarsi al suo vero valore, che, per fortuna, non è quello di una canna.
Yo.

Inktomi ha detto...

ahsisi,proprio meglio che chiudano i coffee...l'unico paese al mondo liberale per legge su cose del genere è l'olanda,penso che non è una bella cosa se chiude tutto pure la,almeno 1 paese del genere ci vuole secondo me....e le persone che fino ad oggi si son mantenute con questo lavoro???i proprietari dei coffee?????cosa faranno????come se te hai un negozio da 30 anni e poi qualcuno ti dice di chiuderlo....forse non ti rendi conto di quello che dici,di quanti posti di lavoro andranno persi e soprattutto del fatto che amsterdam non è di certo famosa per il suo bagaglio storico(anche se è notevole)ma per ben altro!diventerebbe 1 meta come 1 altra,la cultura c'è ovunque,i coffe shop solo la!abbasso la cultura,big up per la ganja libera

Anonimo ha detto...

ti preoccupi per i lavoratori o perchè non si può fumare? sei davvero così preoccupato per quelle persone che non hanno più un lavoro? è tanto liberale amsterdam che hanno un governo di destra, hanno casini dopo l'omicido del regista van gogh per mano islamica, con tutto questo turismo "sporco" è piena di spazzatura. ovviamente noi turisti vediamo solo amsterdam luccicante di donne in vetrina, fumo e vibratori. oh, poi allora ricordiamo che c'è anche la thailandia che è un paese così liberale che i bambini sono oggetti sessuali e la droga è ovunque. mi sa che forse dimentichiamo tutti che un po' di cultura non fa male.

Inktomi ha detto...

a me la cultura un po male lo fa :D
ma poi la thailandia e soprattutto la prostituzione minorile non centra molto(anzi nulla direi)con l'olanda e cio che avviene li!poi boh alla fine ognuno c'ha le sue idee io spero che non li chiudano i coffee perchè da fumatore voglio un posto non tanto lontano da casa per fumare bene,e in tranquillità.ripeto io ad amsterdam ci andrei per fumare,poi ovviamente non passerei tutto il giorno nei coffee ma visitere anche tutti i luoghi che posso,ma ogni 3-4 ore la t6appa coffe è indispensabile...
detto questo,basta ho troppa voglia di charas e bourbuka che mi sta a venire una scimmia col casco di banane.spero non li chiudano,almeno prima devo andarci 3-4 volte!

Anonimo ha detto...

Organizziamo un pulmino e andiamo tutti ad Amsterdaaaam!!!

T.D.Lemon ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
T.D.Lemon ha detto...

Raga io concordo con tutti praticamente... in primis cn triky...TUTTI AD AMSTERDAM!!! poi chi vuol venire a vedere musei gallerie e co. benvenga.. senno aspettano in un koffie...
e cmq non c'è cosa piu figa che guardare un quadro di van gogh strafatto cazzo..ci son rimasto 20 min. davanti!!! e pensate che lui non si facesse mille cannoni prima di dipingere??e le case?? TUTTE STORTE!!!
W gli architetti sballuni!!!!

x Dafne: C'è anche la casa della povera Anna Frank ad Amsterdam da vedere, e la fabbrica dell'heineken!!!

Anonimo ha detto...

Drew ma Anna Frank era EBREA!!! hahahaha
noi c'andiamo dal 2 in poi ad amsterdam

Anonimo ha detto...

Grande Drew,andiamoci veramente a capodanno anche noi!

T.D.Lemon ha detto...

Minchia capodanno è domani...
cosa c'hai contro gli ebrei??? te sei un misto hippie pink!!! ;D

Anonimo ha detto...

l'odio verso gli ebrei è trasversale.se sei nazista odi gli ebrei,se sei antisionista odi gli israeliani.gli ebrei si odiano a prscindere in quanto religiosi,gli israeliani in quanto israeliani.e poi dafne è panc-crast

Anonimo ha detto...

Eh???? Non ho capito un cazzo, cmq io non odio gli ebrei Daphne e neanche gli israeliani...ognuno è libero di pensarla un pò come vuole no? e se gli ebrei hanno una Fede,un Credo...bisogna rispettarlo e non odiarli..poi per fortuna c'è ancora libertà di pensiero (più o meno) hihihihihi

Anonimo ha detto...

Uhm temo che nessuno abbia inteso che il "razzismo" mio e di parrejo è un po' per scherzare. poi oh, alla fine gli isrlaeliani non è che siano quel gran popolo, non son neanche stati capaci a non mangiare la terra altrui. diciamo comunque che di mtivi per benomale "boicottarli" (dai datteri, etc). poi riguardo agli ebrei, oh è per scherzare. :) X DREW. ci terrei a specificare che maglietto si lava davvero. mica son masochista, ehhh. daFne