sabato, luglio 28, 2007

PROSIMA TAPPA MEI FEST @ FAENZA NOVEMBRE

et voilà..inaspettata vittoria dei dedication al red music festival(la descrizione dell'evento la trovate nella chat qui a fianco fatta da enrico).questi giovini amici parteciperanno al mei fest etichette indipendenti a faenza in novembre, ottima opportunità...quindi la spedizione partirà massiccia e pompata per il supporto sotto il palco.su sannremo news trovate tutto l'articolo, per chi sia interessato.



23 commenti:

Drew ha detto...

yeah...
contro tutte le aspettative direi...

Troppo i migliori!!!
Dedication rules...

inmyeyes ha detto...

il red music festival sta all'hardcore come jenna jameson sta alla castità

Anonimo ha detto...

quindi?

inmyeyes ha detto...

quindi sticazzi

Anonimo ha detto...

Non l'ho capita... Alessandro Libera...mente

Anonimo ha detto...

chiii?????!?!

comunque max respect to dedicationhc (che come ci ha ricordato il buon presentatore sta per HARDCORE)
e adesso waiting for Faenza!! YOOO

inmyeyes ha detto...

non cè molto da capire,io sono contento se i ragazzi riescon a suonare in giro o ad avere chi si interessa a loro,ma un gruppo che suona un certo tipo di musica,chiaramente dipende dall'attitutine e dalle idee dei membri,non si muove di certo in contesti con presentatori fantoccio e sindacalisti in ciabbatte.detto questo ,ripeto,sono contento abbiano la possibilità di trovare chi li produca in questo festival di faenza.pero' cerchiamo di distinguere bene le cose,hardcore non è quello.o almeno lo si spera sempre.

Anonimo ha detto...

Mmmmhhhh... Ok ognuno puo' pensarla come vuole, a me pare che il Red sia una palestra e un'occasione importante per chiunque faccia musica a Sanremo, ognuno poi è libero se partecipare o meno. Il Red per definizione è tanto hardcore quanto crossover, metal, punk, grunge, hiphop, folk, reggae, pop, cantautorale, jazz, ambient, dance etc e non lo faremo mai diventare qualcosa di diverso.
Alessandro (ass.ne Libera...mente suoniamo le idee, organizzatrice del Red)

inmyeyes ha detto...

si ma guarda non ho assolutamente nulla contro un festival del genere,la mia non voleva essere una critica "al red festival",semplicemente è un festival che si muove in un determinato ambiente e con determinate modalità,non affini a quelli che sono i concerti hardcore,o almeno come dovrebbero essere.al red music festival è giusto partecipino tutti i gruppi che accettano le modalità di svolgimento dello stesso,quindi nulla contro chi organizza,ognuno è libero di scegliere in che ambiente far conoscere la propria musica.

inmyeyes ha detto...

per inciso,con i soldi di un palco del genere,con quelle luci,presentatore cazzi e mazzi ,si potrebbe organizzare (in condizioni diverse,ovviamente) una settimana di concerti non stop con gruppi da tutta europa..non per fare polemica eh,era solo per rendere con un esempio pratico cio' che ho espresso prima.

Anonimo ha detto...

Sinceramente, non credo sia possibile in maniera completamente a norma su un palco e terreno adeguato ad una manifestazione hardcore. I costi significativi del Red sono stati praticamente solo il service, che comunque dovresti prendere, il palco era già lì ed il resto non è costato molto. La tua è un'ottima idea, ma a Sanremo e provincia mancano i posti dove fare una cosa del genere, senza contare che se nel caso del Red si è potuto investire poco in promozione, nei fest maggiori bisogna spendere più in promozione che nel fest. Fottuta economia. Alessandro

inmyeyes ha detto...

se ti dicessi quanto è costata la serata all'aighese'con 3 gruppi da fuori in confronto a altre serate organizzate in altri posti con solo gruppi locali penso ci metteremmo a ridere.purtroppo sai meglio di me che in questo campo vige l'ostruzionismo piu' totale,nella nostra provincia suonano sempre gli stessi gruppi,etichettati come band emergenti,s muovono sempre nello stesso circuito e davanti allo stesso pubblico.se non si da fiducia a chi è disposto a organizzare cose certo piu' modeste dal punto di vista della "facciata" senza nè presentatori nè palchi stratosferici ,ma con gruppi diversi,forse si vivrebbe una situazione meno stagnante in provincia.e basterebbe veramente poco.ma a quanto pare gestori dei locali e simili preferiscono dare due lire al gruppo locale ,tanto per avere qualcuno che gli riempia la serata.in fondo come tu dici,è la fottuta economia a regolare questo tipo di rapporti.io dico solo che basterebbe poco,pochissimo ad avere gruppi stra belli a sanremo,basterebbe un po' meno provincialismo e un po' piu' fiducia,affidare la gestione dei concerti ai ragazzi che ci vanno ai concerti.autogestititi eautoorganizzati.e sanno cosa significa.fino a quel momento purtroppo continueremo a vedere gli stessi gruppi,con la stessa gente,sugli stessi palchi ,degli stessi posti.non apro il discorso "posti occupati e centri sociali" perchè ci sarebbe da piangere.mi spiace solo perchè ho visto un sacco di ragazzi anche giovanissimi che sono accorsi come c'è stata la possibilità di vedere gruppi di fuori (che poi senza nulla togliere a nessuno ,ma fra una cover band e gruppi con magari fuori uno o due dischi e che suona in giro da anni un po' di differenza corre),io se quando ho iniziato ad andare ai concerti avessi avuto qualche stronzo che mi portava i gruppi di milano,roma ,torino ,genova a suonare a sanremo forse avrei passato meno notti in stazione aspettando il treno del ritorno per sanremo.ma allora.come oggi,gli stessi gruppi,sugli stessi palchi,con la stessa gente a vederli............

Anonimo ha detto...

il vero dramma della musica è questo... c'è sempre qualcuno che si lamenta e butta merda sul lavoro di altri...

(uno stufo di sentire parole)

inmyeyes ha detto...

ma stufo di sentire quali parole che non se ne fanno mai? uno puo' essere stufo di sentire parole quando le persone hanno possibilità di parlare,e a sanremo ,anonimo, non è cosi'.ma poi onestamente, me ne sbatto altamente,io ai concerti a cui tengo vado muovendomi come ho sempre fatto,se vi garbano presentatori e service teneteveli,ma non metteteci di mezzo la parola hardcore perchè chi ha una minima di coscienza a riguardo penso sia scosso da conati.saluti

Anonimo ha detto...

Lanteri vai al leccare un po' il culo alla giunta Borea va che è il tuo sport preferito

Anonimo ha detto...

Ullalà... Ommioddio, ti sei reso conto che son tesserato di Uniti per Sanremo? Sei veramente sagace... Hai capito che la mia lista sostiene Borea? Sei quasi da Nobel!! Ti propongo per la CIA...

Inmyeyes, per organizzare serate Libera...mente vi puo' dare una mano. Inontriamoci se vuoi che ne parliamo.

Anonimo ha detto...

puoi giusto fare il pagliaccio come ieri sera, magari la prossima volta fatti aiutare da del beccaro

Anonimo ha detto...

Magari la prossima volta firmati, così puoi darmi altre lezioni di stile. Non lo farai, perchè sei più ridicolo te di tutta la clownerie degli ultimi 3 secoli e lo sai anche te. So che tu rientri nella media dei sanremerda sparlatori, che non sono capaci di far niente se non di guardarsi intorno e dire che è tutto una merda, ma che non sono in grado nemmeno di fare una O con un bicchiere, e quando hanno da dire una cosa, non hanno nemmeno il coraggio di metterci la faccia o una firma.

Poi per il resto, fanculo. A ognuno la sua vita, tienti la tua

Alessandro

Anonimo ha detto...

ok hai ragione tu Harry Porker

Anonimo ha detto...

LOL

G.P. ha detto...

oh raga non vi scannate!!

inmyeyes ha detto...

no direi proprio non è il caso di scannarsi.comunque per quanto riguarda le serate io quando sono in contatto con gruppi che posso fare a sanremo mi occupo di sentire chi di dovere,quando ci sara' la possibilità di farli suonare saro' il primo a sbattersi,forse per settembre si avrà questa possibilità.o almeno spero.dipende da chi fissa le serate.amen

Anonimo ha detto...

argh arghhhhhhhhhhhhhhh arghhhhhhhhhh arrrrtghh